sabato 30 novembre 2013

"La società dei makers" a Venezia con David Gauntlett

Cultura è manifattura. E' il fil rouge delle sezioni dell'edizione 2013 di CulT-Salone Europeo della Cultura delle Venezie: incontri, dibattiti e talk per promuovere quei progetti e approfondire quelle dinamiche che valorizzino la cultura italiana ed europea, costruendo reti e relazioni tra le culture, le nuove forme nelle quali si esprimono e influenzano gli stili di vita e la produzione di beni e servizi. Un calendario di appuntamenti con l'obiettivo di valorizzare in chiave innovativa il patrimonio culturale e artistico ereditato dal passato, usando i nuovi linguaggi e i nuovi strumenti con i quali si esprime l’era digitale, e altresì dando forma ed espressione a nuovi luoghi e modalità di racconto del contemporaneo; in primo luogo ai linguaggi con cui si esprime l’antica e radicata cultura del fare che a Venezia e nel Nordest ha trovato un proficuo rapporto con l’industria creativa.


Quando è successo: dal 22/11/2013 00:00 al 24/11/2013 
Dove: Fondamenta Zattere Al Ponte Lungo Venezia (VE) . Venezia è diventata il centro internazionale della cultura e dell’impresa creativa: per tre giorni al Terminal San Basilio di Venezia, CulT Venezie-Salone Europeo della Cultura | Salone dei Beni e delle Attività Culturali e del Restauro – promosso da Expo Venice e VeneziePost/Nordesteuropa Editore con il sostegno della Regione del Veneto – ha analizzato le tendenze all’avanguardia nei settori della cultura, dell’industria creativa e del Made in Italy; ha raccontato percorsi di innovazione tecnologica e culturale all’interno delle imprese; svelato i segreti dei cantieri di restauro della città.  
50 eventi, 150 relatori, 100 espositori, 10.000 giovani da tutta Italia per una manifestazione che si presenta come vetrina dell’industria culturale e creativa all’insegna dello slogan “Cultura è Manifattura”. Cinque le sezioni: Open Design Italia (4^ edizione), Nuove Tecnologie Digitali per la Cultura (2^ edizione) e Restauri Aperti (2^ edizione); novità assolute di quest’edizione invece “Insegnare la moda” (1^ convegno internazionale MISA) e TrE - Tourism Real Estate (4^ edizione).  Presenza di grandi nomi del mondo della cultura, dell’impresa e dell’informazione: da David Gauntlett a Willie Walters, da Matteo Thun a Nicola Maccanico, per citarne alcuni. Al centro dell’area espositiva del Salone, costellata dai 90 designer selezionati da tutto il mondo attraverso il concorso di Open Design Italia, il progetto di punta della sezione delle Nuove Tecnologie Digitali per la Cultura – “3D Printing”, promosso da DWS System in collaborazione con Politecnico di Torino – che ha visto quattro giovani designer progettare e stampare gioielli dal vivo nella tre giorni del Salone. 
E ancora: seminari specialistici e visite guidate nei cantieri di Restauri Aperti, che permetteranno agli addetti ai lavori di visitare – su prenotazione – i cantieri più innovativi della città.  
CULTURA E’ MANIFATTURA: Un nuovo modo di progettare, produrre e distribuire: una rivoluzione che avrà successo solo se, come scrive Stefano Micelli nell’editoriale di apertura di Nati per fare (VeneziePost Mappe, n. 3/2013) le “nuove tecnologie saranno utilizzate da persone «contaminate» da stimoli artistici e culturali originali. Proprio la diffusione di strumenti che tendono a replicare a costo limitato operazioni standard renderà necessaria una dose supplementare di creatività e di passione nel fare le cose: average is over, per usare una felice battuta di noto giornalista del New York Times”.  Ma chi sono gli imprenditori del futuro e in che modo le loro attività contribuiscono a trasformare la nostra economia, la nostra società e la nostra cultura? Come sottolinea David Gauntlett, autore de La società dei makers (Marsilio) e ospite principale del convegno inaugurale del Salone, se in passato la produzione di cultura era riservata a una ristretta élite di professionisti, oggi “stiamo assistendo al passaggio da una cultura del «mettiti comodo e ascolta» a una del «fare e creare»”.  
Il sociologo David Gauntlett, è docente alla University of Westminster.



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