Il 17 settembre 2014,si rinnoverà quanto avvenuto nel 1930 in occasione della XXXV Riunione dell’Associazione elettrotecnica italiana svoltasi a Trieste .
74 anni dopo l'inaugurazione del sistema di illuminazione del Faro della Vittoria di Trieste,
che come disse l'architetto Arduino Berlam progettista ed esecutore del Faro, ad illuminazione avvenuta, acquisì così «il suo vero significato e l’importanza predominante nel quadro generale della città», si riaccenderà il Faro di Trieste.
Il Faro della Vittoria è l' imponente opera dovuta all'architetto triestino Arduino Berlam (1880 - 1946) ed allo scultore Giovanni Mayer (1836 - 1943) che identifica in sé due importanti funzioni. Oltre ad illuminare il golfo di Trieste, per essere di ausilio alla navigazione, esso è monumento commemorativo, dedicato ai marinai Caduti della I° Guerra Mondiale, come testimonia l'iscrizione "SPLENDI E RICORDA I CADUTI SUL MARE"
Così quest’anno l’apertura del Convegno annuale dell’Associazione italiana di elettrotecnica, elettronica, automazione, informatica e telecomunicazioni (Aeit) che si terrà presso l’Università di Trieste il 18 e 19 settembre, sarà anticipata da una spettacolare manifestazione. Detta manifestazione consisterà nella riaccensione del complesso e potente impianto di illuminazione esterna della torre del faro e avverrà circa mezz’ora dopo il tramonto.
Sarà telecomandata dal mare, con il supporto del servizio navale della Guardia di Finanza, per il tramite di un sofisticato laser messo a disposizione da Eufoton srl e attrezzato con ottica sviluppata ad hoc dal Laboratorio Laser di Sincrotrone Trieste.
Attendiamo con emozione la sua riaccensione che sarà visibile dal Molo Audace e da Barcola.
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