Inaugurata il novembre scorso, a quasi 12 anni dal completamento del Museo, ecco la nuova importante collaborazione di Daniel Liebeskind per il Museo Ebraico, che come lui stesso dice, è fonte di grande orgoglio professionale e personale.
" In Between Spaces" vede l'uso del legno di pino, scelto come riferimento alle casse che trasportano beni preziosi, e all'Arca di Noè, che ha conservato la cosa più preziosa: la vita nella sua molteplice varietà.
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lunedì 28 gennaio 2013
domenica 27 gennaio 2013
Jewish Museum Berlin
Inaugurato nel 2002 il Museo Ebraico di Berlino, è sicuramente il progetto più famoso di Daniel Liebeskind, architetto americano di origini polacche, nato da sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti. Un' architettura emozionale, dove l'intenzionalità della forma si traduce in un'esperienza, che avvicina i visitatori, con un percorso lungo e faticoso, alla tragica storia ebraica. L'arrivo alla Torre dell'Olocausto è scuro, senza amore, forse senza speranza, apri una porta imponente, forse non ci vuoi entrare. Il luogo è vuoto, buio, freddo, silenzioso, c'è un filo di luce lontana irraggiungibile, ed il silenzio diventa raccoglimento.
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