domenica 8 settembre 2013

(W)hole di Ferruccio Laviani a Parigi


Ferruccio Laviani sarà ospite della mostra di Nelly Rodi all’interno dell’edizione autunnale di Maison & Objet. Dal 6 al 10 settembre, Fratelli Boffi e il cassettone (W)hole di Ferruccio Laviani saranno ospiti della mostra organizzata dall’agenzia francese di tendenze Nelly Rodi all’interno della fiera Maison & Objet.
Esperta nel cercare e scovare le tendenze delle stagioni future negli ambiti della moda, del lifestyle e del design, Nelly Rodi quest’anno propone nella hall 7 “funt@sy” un’esposizione che, con creatività e leggerezza, vuole trasmettere il concetto di energia - tema portante del padiglione – attraverso il senso dell’umorismo e l’ironia. Funt@sy è stata pensata come un provocatorio e irriverente collage tra diversi stili in cui i codici della cultura neo-classica sono magicamente mixati con la cultura pop digitale e dove la purezza del bianco dialoga con una varietà di colori acidi e fluorescenti, oro sgargiante e tocchi di nero.
Viene dunque naturale e spontaneo pensare ad un prodotto come (W)hole, nelle cui linee si riconoscono la delicatezza e l’armonia dello stile Luigi XV, ma le curve sinuose, le ricche arricciature e la composizione delle decorazioni di ottone, vengono sdrammatizzate dall’intrusione surreale di un buco: un cono forato di legno laccato blu elettrico (e disponibile in altre versioni) che potrebbe essere la porta per accedere ad un mondo onirico e visionario.
Un mobile di grande impatto plasmato con arte dove l’intensità della forma visiva è capace di esprimere appieno l’eccellenza e la preziosità del lavoro di ebanisteria ma dove, non mancano l’ironia, divertenti giochi di stile e illusioni.






mercoledì 4 settembre 2013

ARCHITETTURE RESISTENTI

L’ edizione di Festivalettereratura di Mantova 2013 apre alle grafic novel, con la presentazione in anteprima assoluta di “ Architetture resistenti – progettare il futuro come bene comune “ di Raul Pantaleo e Marta Gerardi con Luca Molinari, nelle librerie dal 5 settembre. 
Il libro a fumetti si propone con la metafora del viaggio, cara all’autore Raul Pantaleo già presente in “ Destinazione Freetown “ ( di Tamassociati, Raul Pantaleo, grafica di Marta Gerardi, per lo stesso editore, che proponeva un viaggio contromano…) 
Architettura, territorio, impegno sociale, progetto, attraverso la determinazione della protagonista assoluta dell’opera, una giovane giornalista, che non si arrende mai: un viaggio nei luoghi italiani e negli edifici simbolo di un’Architettura Civile e Sostenibile. Un manifesto a fumetti per la bellezza, l’etica, l’innovazione, la cultura e la tutela del paesaggio.
Gli stabilimenti Olivetti di Pozzuoli, il Museo dell’Olocausto nella Risiera di San Sabba a Trieste, il Parco Archeologico di Selinunte a Trapani, il Museo della Memoria a Bologna, l’Auditorium dell’Aquila.
Le Architetture Resistenti come l’acqua, la terra, l’aria che respiriamo, fanno parte del nostro quotidiano e ci aiutano a vivere meglio.Sono militanti, coraggiose, visionarie, celebrano la voglia di resistere: al fascismo, alla speculazione, all’ economia selvaggia, all’ ingiustizia, alla devastazione dell’ambiente, alla barbarie. Rifiutano la spettacolarizzazione, e la monetizzazione della realtà, la concezione degli architetti come le archistar ( quelle di Antonio La Cecla in “ Contro L’Architettura” di Bollati Boringheri). Rifiutano la moda effimera e superficiale. Ritrovano etica e creatività. diritti ed innovazione, bellezza e futuro, partecipazione e consapevolezza, l'architettura come mezzo e non come fine, o forse solo come bene comune.
Gli autori:
Raul Pantaleo è architetto, lavora a Venezia dove ha fondato lo studio TAMassociati. Ha progettato e realizzato diversi centri sanitari per Emergency in vari paesi africani. Ha pubblicato tra l'altro, Made in Africa (Eleuthera).
Marta Gerardi è fumettista, illustratrice e grafica, collabora con lo studio di architettura TAMassociati.
Luca Molinari storico e critico di architettura, vive a Milano, ma da qualche anno è professore ad Aversa presso la Facoltà di Architettura. Cura mostre ed eventi in Italia e fuori (Triennale Milano, Biennale Venezia, FMG Spazio e altro). Scrivere per lui è come progettare, e l'architettura è la sua magnifica ossessione.Dirige www.ymag.it sito indipendente di architettura e design.



L’editore: 
BeccoGiallo è una casa editrice italiana nata a Padova nel 2005 che progetta e pubblica libri a fumetti d’impegno civile, il cui nome vuole essere un omaggio al foglio satirico antifascista “Il becco giallo” che negli anni Venti utilizzava il disegno per criticare il potere, e il cui simbolo era un merlo con il becco aperto a gridare verità difficili.
   
Da seguire con assoluta attenzione!








domenica 1 settembre 2013

un mondo a colori


Nel salone di casa, il bianco e nero è vivido, sono seduta sulla poltroncina in vetroresina mod. 2015, disegnata da W.Pabst per Wilkhahn, azzurro carico su base bianca, prodotta dal 1961 al ’68, la libreria in teak era montata sulla parete dipinta di color turchese che rimandava alle due poltrone rivestite in blu puntinato con l’iconico tessuto Kvadrat Hallingdal 65 ancora in produzione, e il divano moderno, aggettivo più che mai appropriato, della stessa serie era marrone scuro. Tavolini e riviste, il giradischi-radio di Dieter Rams bianco e legno per Atelier Braun, ( e il vaso da fiori bianco verde e nero di Poltronova completa questo spaccato domestico...) 
Il design è vita, memoria, l’arredamento delle stanze segna un’epoca e ci svela qualcosa dei suoi abitanti…
Come in un gioco di Munari, ho cercato da sempre di cogliere il valore ed il significato di forme e colori, processo che significa oggi ancora di più, data l'enorme quantità di sollecitazioni visive a cui siamo sottoposti, usare la percezione visiva come componente determinante del pensiero, della logica e del giudizio critico.
Il colore ha grande importanza sull’oggetto. Le prime Lambrette erano grigie, un colore che per nulla si legava all’idea della velocità, poco accattivanti ma era il colore che costava meno! 
Come ci ricorda il maestro Munari. Il colore non è mai una scelta a caso!
Ne sa qualcosa Vitra che ha esplorato a fondo questo tema anche con la collaborazione di Hella Jongerius, e l'uscita della nuova biblioteca colori. Colori e superfici sono fondamentali per l’effetto di un prodotto, sia per l’impatto emozionale che può influenzare la prima impressione su di esso che per un effetto duraturo. L’idea che basti un po’ di intuizione artistica è molto diffusa, e la loro selezione è spesso considerata inferiore per importanza alle decisioni costruttive e di progetto.
Se poi non diciamo che basta il buon gusto femminile: in ogni caso la femmina giusta è arrivata.
Hella una dei fondatori del gruppo olandese dei Droog design, il suo design si dice basato sugli opposti: alta e bassa tecnologia, produzione e artigianalità, insieme. L’elogio alle imperfezioni, che possono creare un’aspetto di individualità negli oggetti di serie. Hella ha applicato le sue teorie sui colori sulle ceramiche e i suoi tessuti e mobili.
La presentazione dei prodotti 2013 di Vitra, propone delle riedizioni di Ray e Charles Eames, Jean Prouvé e George Nelson : i colori selezionati fanno riferimento alle versioni storiche ed ai concetti di colore dei designer in quell’epoca, ma sviluppano il loro look in chiave ulteriormente contemporanea, ne esce un quadro perfetto per poter accendere i nostri interni domestici e non solo



Walter Pabst per Wilkhahn
Dieter Rams e Braun Design History
Finestre di approfondimento:
Hallingdal65: Tessuto prodotto da Kvadrat fu progettato nel 1965 da Nanna Ditzel, e sin dall’inizio famoso per la sua robustezza e l’ampia paletta colori. Oggi a distanza di più di 45 anni è uno dei best sellers di Kvadrat e ha guadagnato il suo posto come classico del design. Per celebrare la sua longevità è nata una mostra… http://hallingdal65.kvadrat.dk/about

Dieter Rams : ( 20 maggio 1932 Wiesbaden, Germania ). “ Less but better “ il suo motto. Nei suoi progetti per Braun sviluppati tra gli anni ‘50 e ’60 ci sono tutti gli indizi per i prodotti Apple di ieri oggi e domani

Hella Jongerius : http://www.jongeriuslab.com/






 

gabriella dorligo per www.autreview.com