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sabato 6 aprile 2013

MERITALIA NEWS: CUBO f.lli CASTIGLIONI

" Quando ci siamo trovati di fronte alla scelta di produrre o meno una realizzazione ancora inedita dei fratelli Castiglioni, ci siamo subito guardati negli occhi. Abbiamo riconosciuto nello sguardo di ognuno di noi la magia, quella che solo pochi designer e architetti possono trasmettere. "  
E così che Meritalia continua quell'avventura iniziata nel 1987 fatta di innovazione e ricerca, anche nei materiali, accettando in questo caso la sfida lanciata dai fratelli Castiglioni nel '57. Della Poltrona Cubo  Achille diceva che " quando un materiale è morbido gli si può dare una forma rigida", sviluppando un nuovo concetto, quello che " la forma non è a priori ma si evince tramite l'azione" . Con il peso del corpo la seduta cede permettendo di posizionare la braccia correttamente sui braccioli in maniera sorprendente!
Si affiancano a Cubo: Newcastle divano rivestito in Duraform tessuto artificiale simile alla carta e  Stripe-Tease progetto giunto alla sua definizione, a cura di Giulio Iacchetti, e Claretta, seduta comoda ed avvolgente per il massimo comfort in lettura concepita da un volto noto del design mondiale: Tobia Scarpa.
Da non perdere queste nuove star che brillano nel firmamento Meritalia.
Al salone e sotto i riflettori di The New Reality of Theatre evento esclusivo, sonorizzato da Joe T.Vannelli nello showroom di Via Durini il 10 aprile.








giovedì 2 agosto 2012

Cinelli storia di un successo premiato con il Compasso D'Oro

Vediamo la foto di Doisneau, di Tati con la bicicletta smembrata ad arte, e la sua camera d'aria con tanto di bolla sulla spalla... e pensiamo alla storia di una azienda che sta alle biciclette come la Ferrari sta alle automobili: Cinelli.
Cino Cinelli che nel '48 decide di applicare le esperienze fatte correndo da professionista e la sua passione per la meccanica, producendo biciclette fatte di geniali innovazioni:il primo manubrio in alluminio, i primi gancetti fermapiede e il pedale a sgancio rapido.
Viene declinato nella mission aziendale  IN BIKE WE TRUST! , ed ogni elemento della bicicletta viene trasformato in un qualche cosa che prima non c'era, vivendo in design non come estetica ma come forma e funzione, innovazione, unicità, creatività.
Nel 1991 unica, vince in Compasso D'oro con la Laser, un progetto totale, che abbandona le congiunzioni e introduce il Tig nei telai da strada.
L'azienda vanta il logo disegnato da Italo Lupi e una Laser decorata da Keith Haring.
Nel 2000 nasce Bootleg progetto per esplorare l'idea del ciclismo totale, dove troviamo pensieri su "L'irozen, la psicadelia e l'iniziazione alla bicicletta", e possiamo essere informati sul Tour D'Afrique del 2012 , esperienza per le Bootleg di circa 12.000 km attraverso l'Africa.