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venerdì 28 giugno 2013

Design a punto croce

Il motto della edizione di Maison et Object del 2010: " convivenza: abituarsi ad essa" .
Si immaginava che oggi e negli anni a venire, la casa guarderà verso la solidarietà, e gli ambienti domestici avranno un tocco più umano.
E la importante expo di Parigi di previsioni se ne intende.
L' umanità è tornata in voga e pensa alla natura, non come ritorno al primitivo ma con nuove tecnologie per conciliare urbanizzazione e natura. 
 ...sono finiti i giorni del ciascuno per sè, dice  la cacciatrice di tendenze Elizabeth Leriche che ha curato una delle tre vetrine proposte, quella della Transcultures ( 'la cooperativa' e 'l'ibrido' le altre ). Lei vede nell'arricchimento delle pratiche degli altri, la nascita di una nuova estetica transculturale, per degli oggetti unici capaci di raccontare la propria storia. 
I colori sono generosi e sinceri, per degli interni mescolati, incrociati. 
Incrociato come il filo che si mescola alla creazione, e riprende delle tecniche tradizionali, legate alle applicazioni tecniche femminili, che ci riportano al senso della vita comune.
Vendono esposti i lavori di Charlotte Lancelot designer che pensa all'ecologia, all'estetica, al recupero di vecchie tecniche perdute. 
Charlotte Lancelot, nata a Bruxelles nel 1980, dal 2007 docente di design presso l' Istituto di Design di Interni di St. Luc, , la cui opera è caratterizzata da una sorta di attaccamento emotivo agli oggetti che la circondano, collabora con diverse aziende del settore ed entra nella famiglia Gandia Blasco con il nuovo brand Gan-Rugs disegnando una collezione di tappeti e non solo, che riprende la tradizione del punto croce.


Charlotte Lancelot a Transculture 2010 Maison&Object 



E' la creazione Canevas composta da tappeti, pouff modulari e cuscini , realizzati in feltro e pura lana, che ci restituiscono la memoria dei lavori manuali, il senso della dedizione, che abbraccia un pensiero transraziale, transgenerazionale e transculturale, dove la condivisione delle differenze arricchisce la creazione.






lunedì 11 febbraio 2013

Il duo inglese Barber & Osgerby designer 2013

La conclusa edizione di Maison &Object, ha visto nonostante il maltempo, un calo contenuto dei visitatori. In aumento come sempre quelli dal Medio Oriente e dall' Asia, a tal punto che a gennaio è stata presentata la prima edizione di Maison & Object Singapore che si terrà dal 10 al 13 marzo 2014.
L'evento che si configura come polo d'eccellenza per il mondo della decorazione e dell'interior design, con Now! Design à vivre, ha decretato designer dell'anno la coppia inglese Barber & Osgerby, che oltre ad aver lavorato con i marchi più prestigiosi quali Cappellini, Flos, Vitra, Venini, ha progettato la fiaccola olimpica di Londra del 2012.


mercoledì 23 gennaio 2013

Tendenze per la casa da Parigi

invito Maison&Object Antoniolupi

Come ci suggeriva questo  invito a Maison&Object 2013 creato dall'azienda italiana Antoniolupi, sì è concluso ieri il secondo prestigioso appuntamento dell'anno, dove scoprire le nuove tendenze per la casa. 
E a proposito di baguette, ecco la deliziosa sacca porta-pane in plastica, intrecciata ai ferri con  gancio integrato per essere appesa a parete. 
E' Trina Hanging di Pianoprimo, azienda milanese, nuovo riferimento per stile e buon design di oggetti, nato dai fondatori storici di Dovetusai e Caracalla. Fabio Cocchi, Alessandra Mauri, Luigi Rotta, per una collezione di oggetti e complementi d'arredo da loro disegnata, che affianca proposte di design internazionale, con la maestria di sempre. 

trina hanging Pianoprimo



martedì 22 gennaio 2013

Best Domestic Design: Sorry Giotto floor lamp

Insignita nel 2012 con il Best Domestic Design per la Sorry Giotto, prestigioso riconoscimento a cura della rivista Wallpaper,  la Catellani&Smith con la stessa lampada è stata presente nella selezione Minimum durante la passata edizione di Maison&Object.
Ispirata al pittore fiorentino che era in grado di disegnare a mano libera un cerchio, Sorry Giotto arricchisce la suggestione proposta nella collezione Eco Logic Light.
Appropriatamente per un tale disegno circolare, questa lampada produce un morbido effetto di chiar di luna, grazie a un centinaio di piccolissime luci LED.


Sorry Giotto 3 Catellani&Smith


lunedì 21 gennaio 2013

bolgNotes: Elizabeth Leriche

... " L'opulenza delle nostre società e la sovrabbondanza di segni, dà luogo ad una sfocatura di valori e di percezioni, saturando" ...
Elizabeth Leriche